Blog Tour : Recensione “Assassin’s Creed: Origin Desert Oath.”Oliver Bowden.

Buongiorno! Lettori e lettrici,
Oggi finalmente tocca a me, ringrazio gli altri blog che mi hanno accompagnata in questo BT rendendolo davvero speciale.
Vi ricordo di passare  dalle tappe precedenti :

PRESENTAZIONE 

Un viaggio tra gli assassini (Videogames)

Recensione Film 

Recap Libri precedenti

TEST che assassino sei?

 

Scheda Libro :

 

Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo: 19,90€
Pagine: 384
IN LIBRERIA DAL 31 OTTOBRE

Trama: PRIMA DELLE ORIGINI CI FU UN GIURAMENTO. Egitto, nell’anno 70 avanti Cristo. Sotto il sole implacabile del deserto africano, uno spietato assassino è alla incessante ricerca di qualcosa. O qualcuno. La sua missione, infatti, è trovare, e soprattutto distruggere, gli ultimi membri di un antico ordine, quello dei valorosi medjai. Il suo scopo finale è quello di sterminare per sempre tutta la loro stirpe. Intanto, la pacifica cittadina di Siwa perde il suo più valoroso protettore, costretto ad andarsene da un giorno all’altro lasciando dietro di sé il figlio adolescente Bayek. Al ragazzo rimangono moltissime domande senza risposte, tutte quelle che avrebbe voluto fare al padre prima dell’improvvisa partenza. Perché Bayek non sa ancora che cosa gli riserva il futuro, ma sa di avere un destino che ha il dovere di portare a compimento. Anche lui, quindi, decide di affrontare un viaggio nel quale spera di trovare finalmente quelle risposte, un viaggio che lo porterà lungo le rive del Nilo e che gli farà attraversare un Egitto insofferente verso l’occupazione straniera. Un viaggio, infine, nel quale dovrà affrontare i pericoli e i misteri legati alle sue origini: quelle della stirpe medjai. Ambientata in uno dei periodi più oscuri dell’Antico Egitto, la storia di Bayek e della sua iniziazione come medjai (i valorosi guerrieri nubiani che divennero guardia del faraone), è anche un’incredibile scoperta dei misteri e dei miti dimenticati di una civiltà che ancora nasconde moltissimi segreti.

Votazione :6.5\10

 

Recensione

 

Finalmente!
Un’altra storia, un’altro assassino.
Un nuovo inizio…tutto a inizio da Origins, prima del grande maestro Altair.

«Essere un medjai è qualcosa che va oltre te e me. È sintonizzato sul bene supremo, guarda oltre l’oggi, il domani, la settimana o il mese prossimo, e si chiede cosa sarà tra dieci o cinquant’anni. Il medjai è un modo di vivere. È un modo di essere, un modo di dire che rifiuto i valori che mi vengono imposti da una società che non approvo più. È un modo migliore di esistere in armonia con il mondo e gli uomini che lo popolano. Significa dare tutto se necessario, sacrificare ogni cosa.»

Tra la sabbia cocente dell’antico  Egitto , tra i faraoni e tutta la loro storia questo capitolo si preanuncia un romanzo ottimo per gli avventurieri più impavidi.

Il nostro protagonista Bayek, dopo la partenza del padre, si troverà con mille domande senza risposta e con il dubbio che suo padre non torni, passeranno anni e Bayek crescerà e deciderà di viaggiare e cercare il suo vero io e sopratutto vuole continuare il suo addestramento ( interrotto per la scomparsa del padre) come Medjai ovvero le guardie del faraone, non sarà solo con lui ci sarà anche Aya, una ragazza di Alessandria che non crede a queste vecchie tradizioni, anzi lei vorrebbe qualcosa di nuovo per l’Egitto, anche il padre di Bayek non fu mai d’accordo da questa unione, lei simboleggia qualcosa di nuovo, qualcosa che Sabu non era pronto ad accettare.

«Questo tipo di vita», aveva detto mio padre. «Ci è stata imposta. Ci è stato chiesto di venerare prestigio e potere e ricchezza e questi obiettivi hanno sostituito quelli di un tempo, stanno prendendo il posto degli dèi, Bayek. Ma i medjai possono risollevarsi e restaurare i principi secondo i quali eravamo abituati a vivere in epo-che di maggior semplicità e minor corruzione. Noi ne facciamo parte, Bayek. Un giorno tu sarai il tedoforo di tutto il nostro credo. Noi ci rialzeremo, figlio mio. Hemon ha preconizzato una rinascita. L’ha pianificata e tu e io ne siamo la chiave. Il destino dei medjai è sulle nostre spalle.»

Poi naturalmente c’era Aya. Tra noi nulla era cambiato eppure era come se fosse cambiato tutto.

Ma qualcuno cerca di distruggere tutto questo ordine.
Prima di Altair ecco un nuovo avvincente ordine degli assassini, un mondo completamente nuovo, pieno di tradizioni e da qui partono le origini.
Un libro davvero da non perdere.
Particolarmente i viaggi dettagliati e anche i personaggi che incontriamo durante la lettura.

Grazie  per aver seguito il BT.
Ora ci tocca scoprire come sarà il videogames! aspettatevi una recensione anche su di esso prima o poi.

A  presto
Volpe.