Review Party : “Le mirabolanti avventure di Lovelace e Babbage” Di Sydney Padua

Buongiorno lettori e lettrici,
Ma voi siete bravi in matematica? Io assolutamente no, oggi vi racconterò una storia un po’ a tema, i primi matematici che provarono ad creare la prima macchina analogica che ben presto sarebbe diventato il Personal Compiuter chiamato infatti PC.

Ma la storia non si ferma qui, leggete la recensione e scoprirete il perchè.

Presentazione libro

Collana: Oscar Ink

ISBN: 9788804713791

352 pagine

Prezzo: € 25,00

Cartaceo

In vendita dal 17 novembre 2020

Trama :

Ada Lovelace, figlia di Lord Byron: matematica, giocatrice d’azzardo, proto-programmatrice nei cui scritti appaiono per la prima volta le basi dell’informatica, cento anni in anticipo rispetto alla nascita dei computer. Charles Babbage: eccentrico inventore della macchina differenziale, un’enorme calcolatrice meccanica che sarebbe stata il primo computer, se solo avesse finito di costruirla. Ma se le cose fossero andate diversamente?

Le mirabolanti avventure di Lovelace & Babbage mette in scena una deliziosa realtà parallela in cui Lovelace e Babbage costruiscono la macchina differenziale e la usano per creare modelli economici imbizzarriti, eliminare il flagello degli errori di stampa, esplorare i regni nascosti della matematica e, ovviamente, combattere il crimine. Estremamente divertente e assolutamente unico, LMADL&B è corredato di curiosità storiche, dettagliate note in calce, nuovi e originali diagrammi del computer a vapore di Babbage. E pistole a raggi fotonici.

Recensione

Ada è l’unica figlia di un poeta innamorato delle sue Muse, innamorato dell’ amore in sé.

Ada porterà con sé il peso degli errori del padre, ma lei non vuole diventare una poetessa ma una matematica come desiderava sua madre.
Ada continuò a crescere con questa sua passione per i numeri e via via che cresceva poteva esser classificata come “ Strana” come ogni donna in quel tempo, ma un’altro genio stava per far spazio nella società il suo nome era Charles Babbage, un uomo pieno di idee e non capito per moltissimi versi.

Il 5 Giugno 1833
Finalmente capitò che queste due menti si incontrarono e da lì nasce una strabiliante amicizia e un strabiliante lavoro.

La loro vita continuò anche sé il loro primo pensiero era di creare e definire la loro macchina, il loro amore, la prima macchina Analitica.

Ma ahime la loro macchina non ebbe molto successo negli anni a seguire, Ada nel 1843 iniziò a scrivere il primo articolo sulla storia dell’informatica, in cui si trova anche il primo programma completo e in seguito Ada capì finalmente che per far funzionare la macchina Analitica non ci dovevano esser solo numeri ma un linguaggio in sé. Dunque pronti finalmente in questo nuovo progetto che fece impazzire lentamente Ada, debiti da gioco, droghe e alcol non aiutarono il suo stato e dunque molto presto morì senza riuscire a realizzare il suo sogno, e il suo collega Charles non creò nessun macchina e morì pieno di rancore, ma la loro amicizia non morì Mai.

I primi computer davvero funzionanti vennero costruiti negli anni Quaranta del Novecento.

Ma non è finita questa avventura, e se i nostri due amici informatici e matematici non fossero mai morti? E sé ci fosse un mondo alternativo che racconti la vicenda in modo diverso?
Ecco che iniziano le vere mirabolanti avventure!
Tra multi-verso, alieni e molti sconosciuti, avventure dove combattono il crimine, dove incontreranno anche la regina Vittoria!
È un libro molto simpatico e dettagliato, tra spiegazioni e documentazioni reali e tra divertimento per le vignette davvero simpatiche è un libro leggero dove si può anche imparare molto altro, diciamo solo una nerd che non ama la matematica, lo sottolineo, ma volevo leggere questo libro per il mio interesse al informatica, mi son goduta ogni parte di questo libro, vi assicuro che non è da perdere!

Non perdete le prossime recensioni.
Un abbraccio.
Volpe.